Avete mai sentito parlare del foliage? È lo straordinario spettacolo autunnale dato dalle foglie che, prima di staccarsi dai rami, cambiano colore, tingendo le chiome degli alberi con un’esplosione di sfumature calde e vibranti che vanno dal giallo al rosso.
Chiunque stia pensando di godersi un bel viaggio all’insegna dello show colorato dell’autunno trova qui alcuni spunti interessanti per ammirare al meglio l’incantevole caleidoscopio cromatico offerto dal foliage.
Il foliage nella Tuscia
L’autunno è la stagione ideale per visitare la Tuscia, con i suoi straordinari paesaggi avvolti nel mistero e i palazzi d’epoca a due passi dalla Capitale. Il punto di partenza è il Sacro Bosco di Bomarzo, chiamato anche “Parco dei mostri”, con la sua alternanza di sculture tra il fiabesco e il mostruoso. Poi si continua in direzione Viterbo, il cui centro storico è un gioiello custodito da possenti mura medioevali.
Il pieno di foliage prosegue con Civita di Bagnoregio, un antico borgo immerso nel verde che si erge su uno sperone collegato alla terraferma da uno stretto ponte pedonale, e Caprarola, celebre per il Palazzo Farnese, il pentagono della Tuscia.
Altre tappe irrinunciabili sono Soriano del Cimino, che si trova a 1053 m sul livello del mare e accoglie la spettacolare Faggeta Vetusta, patrimonio Unesco; Bagnaia, nota per Villa Lante, giardino a sorpresa manieristico tra i più famosi d’Italia, e Orvieto, splendida città arroccata su un altopiano di tufo.
I colori autunnali in Umbria
Una vacanza in Umbria all’insegna del foliage non può che iniziare da Perugia, il capoluogo, con il suo centro storico dall’atmosfera medievale, nel quale si trova il maggior numero di monumenti, chiese e palazzi storici. Tra le attrazioni assolutamente da non perdere ci sono la Fontana Maggiore, situata al centro di piazza IV Novembre, la Cattedrale di San Lorenzo, il Museo archeologico e l’Acquedotto medievale, costruito a metà del XIII secolo.
Si continua verso la bellissima Assisi, che non ha bisogno di presentazioni, con l’imperdibile basilica monumentale dedicata a San Francesco, dove si respira ancora oggi una forte atmosfera mistica.
Poi si prosegue per Gubbio, Spello e Spoleto, solo per citare alcune tra le località più rinomate e visitate, e infine si arriva a Orvieto, piccola città arroccata su una rupe di tufo, famosa soprattutto per il Duomo e il Pozzo di San Patrizio. Ma se si vuole contemplare il foliage, la Cascata delle Marmore, con le sue acque che si tuffano con impeto in un mosaico di colori caldi, è una meta irrinunciabile in questo periodo dell’anno.
Il foliage in Alto Adige
Meta obbligata per chi vuole respirare l’atmosfera dell’autunno è l’Alto Adige, una regione ricca di monti straordinari che regalano panorami unici e di città che vale la pena visitare.
Tra le mete più interessanti per gli appassionati del foliage c’è sicuramente Merano, ideale per una pedalata sugli affascinanti sentieri che si snodano tra vigneti e meleti.
Dopo una visita a Castel Tirolo, maniero edificato a partire dal XII secolo, si prosegue in direzione Bolzano, dove ci attende una visita al Museo archeologico, che ospita Ötzi, la mummia dell’Età del Rame.
Le tappe successive sono Chiusa e Bressanone, ma prima si può programmare una gita al lago di Carezza, famoso per l’acqua dai riflessi arcobaleno. Al rientro, meglio non farsi scappare l’occasione di varcare la soglia dell’Abbazia di Novacella, gioiello artistico risalente al 1142.
Altri luoghi in cui vivere la romantica esperienza del foliage sono la Val di Non, famosa per i suoi meleti, Tres, interessante per i suoi monumenti e le zone boschive che in autunno si tingono di oro e vinaccia, e infine Trento, che ha nel Duomo e nel Castello del Buonconsiglio i suoi monumenti simbolo.